tre giorni a Copenhagen
Danimarca,  Itinerari e diari di viaggio

Tre giorni a Copenaghen: itinerario in bicicletta

Amiamo la Scandinavia e durante il periodo natalizio decidiamo di visitare Copenaghen, sono pochi giorni per una città così bella che ha tanto da donare ai visitatori, ma noi siamo organizzati e sappiamo che riusciremo a girarla tutta. Abbiamo il nostro itinerario di tre giorni a Copenaghen pronto!

Pernottiamo all’Hotel Østerport, che risulterà un ottimo punto di partenza per visitare la città. La scelta di questo hotel è stata veramente azzeccata e lo abbiamo capito fin dal nostro arrivo, scesi dall’aereo ed usciti dalla zona arrivi abbiamo fatto i biglietti per il treno che, in modo semplice e veloce, dall’aeroporto di Copenaghen ci ha portato alla stazione di Østerport, vicinissima all’hotel.


Copenaghen in tre giorni – Il nostro itinerario in bicicletta

L’arrivo a Copenaghen e l’hotel

Usciti dalla stazione, di fronte a noi spicca il bell’ingresso dell’hotel, una struttura in vetro lascia intravvedere il bar interno, la reception e la hall, un ambiente moderno e accogliente, con tante luci che creano un’atmosfera confortevole. Prima di entrare nella hall notiamo tante biciclette con la scritta Hotel Østerport e decidiamo subito che avremmo percorso il nostro itinerario di tre giorni a Copenaghen con quelle.

Il gentile personale ci accoglie con un sorriso e ci dà le chiavi della stanza. La camera si presenta pressoché perfetta, sapientemente illuminata, pulitissima e con una grande Smart tv che domina la scena. Curiosiamo qua e là, il bagno spazioso e luminoso è perfetto, c’è tutto quello che serve, le pantofole e gli accappatoi sono accuratamente riposti in un ripiano.

La nostra attenzione viene attirata da quello che sembra una specie di smartphone con la scritta “Travel Buddy gratuito”, scopriamo quindi che l’hotel mette a disposizione uno smartphone da portare in giro, che dà la possibilità di avere una mappa e guida della città, internet e chiamate gratis in Danimarca e in tante nazioni all’estero, perfino in Cina!!!

Durante la visita in città il Travel Buddy sarà un prezioso amico che ci accompagnerà durante i tre giorni a Copenaghen.

Primo giorno del nostro Itinerario a Copenaghen in bicicletta


Tre giorni a Copenaghen – Segui il primo giorno su GOOGLE MAPS


Le tappe: Kastellet – Sirenetta – Fontana di Gefion – Amalienborg – Marmokirken – Nyhavn – Rosenborg slot – Torvehallerne (Mercato cittadino) – Cimitero Assistens – Tivoli

La mattina ci alziamo di buon’ora e alle 8 andiamo a fare colazione affamati, per fortuna la colazione è ricchissima. Mangiamo di tutto, passiamo dal dolce al salato, dal caffè alla spremuta, ci alziamo dal tavolo carichissimi per affrontare una lunga giornata alla scoperta della città.

Come deciso il giorno prima, prendiamo le biciclette dell’hotel che si rivelano comodissime, funzionano bene e sono a buon prezzo. Non ce ne pentiremo!

Copenaghen in tre giorni

Partendo dall’hotel in bicicletta, ci dirigiamo verso Kastellet, una fortificazione a forma di stella che, circondata e protetta da un fossato, ospita dei casermoni dell’esercito risalenti al 1700, un affascinante mulino, una cappella e un memoriale.

Da una delle alture di Kastellet intravvediamo il porto, che raggiungiamo una volta riprese le nostre bici. Qui troviamo ad attenderci uno dei personaggi più famosi delle fiabe dell’amato scrittore danese Hans Christian Andersen: la bella Sirenetta, elegante e fiabesca, pare attendere dolcemente i tanti turisti che vengono a farle visita.

tre giorni a copenaghen
La sirenetta

Spostarci in bici ci permette di godere al massimo della bellezza cittadina, proseguiamo lungo il porto, il sole che ogni tanto fa elegante il suo ingresso riflette sull’acqua e dà una stemperata al freddo clima danese. Imperiosa di fianco a noi incontriamo la Fontana di Gefion, bellissima e finemente scolpita.

Sempre seguendo il porto troviamo l’Amalienborg Slot, ovvero la residenza della regina Margrethe II. Il palazzo circonda un’enorme piazza dove alle 12:00 si può assistere al cambio della guardia, e se vorrete è possibile ovviamente visitare il palazzo reale stesso.

Dal centro di questa piazza, dando le spalle al porto, noterete la grande cupola della Marmorkirken, una delle opere architettoniche più belle e importanti della capitale.

Marmorkirken

Poco distante, arriviamo alla Kongens Nytorv che ci porta a Nyhavn, l’antico porto della città, tanto fotografato e amato dai viaggiatori. Qui nel periodo natalizio viene allestito un mercatino, parcheggiamo le bici e percorriamo il canale da entrambi i lati.

Assaggiamo degli Smørrerbrød, uno dei piatti più rappresentativi della nazione, in sostanza delle fette di pane, ognuna riccamente condita con varie pietanze, come verdure crude, salmone e formaggio o verdure, uovo sodo e carne, ma se ne trovano di tutti i tipi. Ci riscaldiamo poi con un buon vin brulè preso in una delle bancarelle.

Nyhavn

Dopo mangiato ci rilassiamo nel vicino e regale giardino del castello di Rosenborg, nostra prossima visita. Il giardino è molto piacevole, gli abitanti della città vengono qua con i cani ed i bambini a passeggiare, alcuni lo attraversano correndo in mezzo ai tanti turisti intenti ad immortalare il castello.

Aggiriamo il giardino a piedi con le bici al nostro fianco, fino ad arrivare all’ingresso del museo ospitato dentro il castello. Una visita molto affascinante ci accompagna per mezz’ora, attraversiamo le stanze riccamente rifinite e rimaniamo piacevolmente colpiti dalla bellezza del Rosenborg Slot, dentro quanto fuori.

In un momento di riposo, usando il Travel Buddy offerto dall’hotel, leggo del più bel mercato cittadino che casualmente è poco distante dal castello. Il Travel Buddy ci porta fino al mercato, una bellissima costruzione in vetro che ospita varie attività, dalle classiche macellerie a piccoli localini dove mangiare. Al suo ingresso un intenso odore di pesce fritto, affumicati, fiori, spezie ci rapisce e, pur avendo la pancia piena, ci perdiamo alla visione di tutte quelle prelibatezze!

Rosenborg Slot

Usciti dal mercato facciamo una bella pedalata, a 2 km ci aspetta il cimitero Assistens, per fare una visita ed omaggiare lo scrittore di fiabe Andersen che, come già detto, ha scritto capolavori come La Sirenetta, La Principessa sul Pisello, Il Soldatino di Stagno, La Piccola Fiammiferaia, e altri ancora.

Le visite culturali per oggi sono finite ed ora ci aspetta un po’ di svago spensierato al Tivoli, il secondo parco divertimenti più antico del mondo, che attira giovani e meno giovani fin dal 1843, un trionfo di giochi, scorci verdi, laghetti e luci rendono questo luogo una tappa immancabile ed un vero e proprio paradiso.

Lasciamo il parco quando ormai sta per chiudere stanchi ma felici di questa bella giornata.

Secondo giorno dell’itinerario di tre giorni a Copenaghen


Itinerario di tre giorni a Copenaghen – Segui il secondo giorno su GOOGLE MAPS


Le tappe: Nyboders Mindestuer – David Collection – Rundetarn – Lego Store – palazzo di Christiansborg – Christiania – Chiesa del Nostro Salvatore

Il nostro secondo giorno di visite inizia presto con l’immancabile, ottima e abbondante colazione dell’Hotel Østerport.

La prima tappa del nostro secondo giorno di itinerario a Copenaghen in bicicletta parte sempre a due passi dall’hotel ovvero dal particolare quartiere di Nyboders Mindestuer.

Una serie di caseggiati di colore giallo ocra si susseguono uno dopo l’altro quasi a perdita d’occhio. Nati come case popolari per volere di Christian IV, oggi sono abitazioni tutt’altro che popolari, vista l’importanza della zona.

Ci fermiamo di tanto in tanto per immortalarle, le lasciamo alle nostre spalle e proseguiamo raggiungendo la David Collection che ospita la più grande collezione del nord Europa di arte islamica.

Dopo questo interessante museo decidiamo di andare verso il centro per visitare alcune delle tappe imperdibili e più famose della città, come l’affascinante Rundetarn, un tempo sede dell’istituto astronomico danese, oggi singolare meta turistica. Saliamo fino in cima per ammirare il bellissimo panorama della città e ce ne innamoriamo ancora di più.

Vista dalla Rundetarn

La nostra visita prosegue e, poiché la Danimarca è famosissima per aver dato i natali all’inventore di uno dei giocattoli più amati di sempre, ovvero le costruzioni Lego, non possiamo rinunciare a visitare il Lego Store di Copenaghen e passare qualche minuto immersi nel mondo delle costruzioni!

Finito di giocare con i Lego, riprendiamo le nostre biciclette e proseguiamo col nostro giro, attraversiamo un ponticello e arriviamo vicino al palazzo di Christiansborg che vediamo solo da fuori, proseguiamo ancora, passiamo un altro ponticello e arriviamo nel quartiere di Christiania, il quartiere hippy della città, un posto unico.

Anche se molti dicono che piano piano stia cambiando, noi lo abbiamo trovato comunque molto particolare: disegni e colori ovunque, stranezze e disordine si mescolano per creare un luogo davvero unico, raggiungiamo la via centrale del quartiere dove banchetti improvvisati vendono hascish e marjuana in bella vista.

Se pensate che Amsterdam sia la città europea più liberale per quanto riguarda le droghe leggere, dovreste fare un salto in questo quartiere, vedere per credere!!!

Passiamo molto tempo a Christiania e senza che ce ne accorgiamo si sta quasi facendo buio, decidiamo quindi di visitare la vicina Chiesa del Nostro Salvatore, e la sua particolare torre che regala una vista mozzafiato sulla città, sconsigliata a chi non ama le grandi altezze.

Anche questa giornata sta volgendo al termine, torniamo in hotel per rilassarci un po’, ordiniamo una birra danese al bar dell’Hotel Østerport ci sediamo in una delle belle aree relax per gustarcela.

L’ultimo dei 3 giorni a Copenaghen


Itinerario Copenaghen in bicicletta – Segui l’ultimo giorno su GOOGLE MAPS


Le tappe: Design Museum – Strøget – Rådhusplads – Statua Andersen – Ny Carlsberg Glypotetek – Visit Carlsberg

È arrivato il terzo e ultimo giorno di visita, come sempre facciamo un’abbondante colazione, prendiamo le biciclette e ci dirigiamo verso la prima tappa prevista dal nostro impegnativo ma ben studiato itinerario di tre giorni a Copenaghen.

Il Design Museum ci affascina non poco, i suoi numerosi e particolari oggetti rapiscono la nostra attenzione per almeno un’ora. Una tappa immancabile, vista l’importanza che ha ricoperto e ricopre il design nella cultura danese.

Terminata la visita ci aspetta l’immancabile shopping, nella via Strøget, che dall’inizio alla fine ospita ogni tipo di negozio, dalle grandi catene ai piccoli venditori. Lasciamo le biciclette in uno dei tanti luoghi destinati e ci facciamo un bel giro a piedi per i negozi comprando qualcosina qua e là.

Via Strøget

Sono passate due ore o poco più quando torniamo a prendere le biciclette per dirigerci verso la Rådhusplads, la piazza del municipio, dove si trova appunto il palazzo del comune di Copenhagen che ammiriamo da fuori. Proprio qui, nei pressi dell’angolo della piazza di fronte al quale si affaccia il parco Tivoli, troviamo la statua dello scrittore Andersen e ovviamente la immortaliamo con la nostra fotocamera.

Piazza Rådhusplads

Dopo questa breve tappa è tempo di dirigerci verso il Ny Carlsberg Glypotetek, il museo d’arte fondato da Carl Jacobsen Carlsberg allo scopo di esporre la sua importante collezione di opere, che ci lasciano letteralmente affascinati, ammiriamo opere di diversi periodi storici e dei movimenti artistici più svariati.

Finita la visita, non ci resta che proseguire con i lasciti del signor Carlsberg e andare a visitare lo storico birrificio (Visit Carlsberg), ci godiamo la visita, ci immergiamo in tutto ciò che riguarda una delle bevande più amate al mondo e non rinunciamo alla birra inclusa nel biglietto, concludendo così il nostro tour della capitale danese.

È il momento di riprendere le nostre biciclette e tornare all’hotel per preparare le valigie.

Tre giorni a Copenaghen – Arrivederci!

Bastano pochi giorni per abituarsi alle comodità dell’hotel, alzarsi e trovare tante delizie a colazione, girare per una delle più affascinanti capitali europee. Ma anche i sogni più belli finiscono e, dopo tre giorni a Copenaghen intensi e pieni di meraviglia, il treno a due passi dall’Hotel Østerport ci aspetta.

Comodamente arriviamo all’aeroporto e con tristezza salutiamo la città dicendole Farvel København “Arrivederci Copenhagen”.

Articolo scritto in collaborazione con l’Hotel Østerport.

Scopri anche: Stoccolma – Diario di viaggio

Co-founder Expressyourtravel | Web content creator | Copywriter.

error: