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Giardini Majorelle: storia e cosa vedere

Quando si pensa a Marrakech vengono in mente i suoi colori, che si mescolano e confondono l’uno con l’altro in un intricarsi di stradine caotiche e disordinate.

Si pensa al rosa intenso delle case, o a un color terra che a volte sembra un tutt’uno con quello del sole e del cielo al tramonto. Viene in mente il rosso, il suo colore da città imperiale, vengono in mente le luci calde delle lanterne o i colori accesi delle spezie, quelli vivaci delle scarpette vendute nei suq.

Colori che vanno e vengono, che si intrecciano nel caos della medina, dove le chiacchiere, le urla dei venditori, il passaggio dei carretti trainati dagli asinelli, gli schiamazzi dei bambini che si rincorrono, avvolgono chiunque sia di passaggio.

E poi..

Varcando una delle antiche porte della città vecchia, la Bab Doukkala, si esce dalla medina e ci si trova nuovamente catapultati nel caos, un caos diverso, meno piacevole.

Affrontare il traffico disordinato tipico del Marocco è inevitabile, fino a quando non si arriva dinnanzi alla porta di una struttura con la facciata abbastanza anonima, ma che lascia intravedere la folta vegetazione all’interno delle mura.

E ad un tratto la tranquillità, un’oasi di pace dove tutto sembra trovare ordine ed equilibrio, perfino i colori.

Siamo arrivati ai Giardini Majorelle.


Il blu Majorelle fra il verde delle piante esotiche

Varcata la soglia dei giardini ci si imbatte nel famoso colore: il blu Majorelle. Un blu intenso, passionale, un blu acceso, immerso nel verde di un giardino dalle mille piante esotiche, che riflette nei laghetti dove carpe colorate nuotano felici.

blu majorelle
Blu Majorelle

Il silenzio è accompagnato solamente dal cinguettio degli uccellini e dallo scorrere sereno dell’acqua nelle fontane e nei laghetti.

I giardini Majorelle sono nati proprio così, come un’oasi tranquilla dove rifugiarsi.

La bellezza del luogo si apprezza ancor di più camminando tra i piccoli viali all’ombra della vegetazione, osservando le piante e godendosi il senso di freschezza che questo luogo emana anche nelle calde giornate di Marrakech.


Jardin Majorelle Storia

Fu il pittore francese Jacques Majorelle a creare il magico giardino nel 1923, facendo costruire uno studio artistico nel bel mezzo e dandogli quel colore unico che poi ha ereditato il suo nome.

Sfortunatamente però, dopo la sua morte il luogo venne abbandonato e, senza nessuna cura, il suo fascino si spense inevitabilmente.

Oggi possiamo godere di questo speciale angolo di Marrakech grazie a qualcuno che di bellezza se ne intendeva davvero, il grande stilista e artista Yves Saint Laurent, e grazie al suo compagno Pierre Bergé. Furono loro ad acquistare il giardino nel 1980 e a restaurarlo, dandogli nuova vita e garantendogli un gran futuro.

Dopo la morte di Yves Saint Laurent nel 2008, Pierre Bergé donò i giardini Majorelle alla fondazione Pierre Bergé – Yves Saint Laurent. Nel giardino fu costruito un memoriale dedicato allo stilista francese e le ceneri, per sua scelta, furono sparse nel roseto dell’orto botanico.

memoriale Yve Saint Laurent giardini Majorelle
Memoriale a Yves Saint Laurent

Venne inoltre istituita la fondazione Jardin Majorelle, un’organizzazione no profit che ancora oggi garantisce la conservazione e la manutenzione della proprietà con le sue sole risorse.

I guadagni derivanti dalla vendita dei biglietti vengono reinvestiti oltre che per la conservazione del giardino anche per finanziare progetti di tipo culturale, sociale ed educativo in Marocco.


Giardini Majorelle Marrakech – Costo e Orari

I giardini Majorelle si trovano in Rue Yves Saint Laurent, nella Ville Nouvelle (città nuova) di Marrakech.

È bene sapere che i giardini Majorelle fanno parte di un complesso più ampio che propone diverse visite. Oltre ai giardini, potrete scegliere di visitare anche il museo dedicato alla cultura berbera e mostre temporanee.

Giardini Majorelle Costo Biglietti

  • Biglietto Normale: giardini 70 dhs – Museo 30 dhs
  • Ridotto: Per cittadini e residenti marocchini: Giardini 40 dhs / Museo 10 dhs – Studenti universitari marocchini: Giadini 25dhs /Museo 5dhs.
  • Per organizzazioni no-profit: Giadini 25dhs /Museo 25dhs.
  • Studenti universitari di altre nazioni: Giardini 35dhs /Museo 25dhs.
  • Gratuito: Bambini di età inferiore ai 12 anni, scolaresche nazionali ed internazionali presentando richiesta scritta. Agenti e guide di viaggio presentando il biglietto da visita, giornalisti con tesserino che attesti la professione.

Giardini Majorelle Orari

Aperto tutti i giorni dell’anno dal 1 ottobre al 30 aprile 8.00-17.30; dal 1 maggio al 30 settembre 8.00-18.00; Il periodo del Ramadan 9.00-16.30. Accessibile ai disabili.

Contatti: Sito web Giardini Majorelle

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