Parco dei cervi di Nara, Tempio Todaiji e festival Omizutori
Scritto da Carla Sanna, con foto di Claudio Largiu e info pratiche di Expressyourtravel
Una delle tappe fondamentali del nostro viaggio in Giappone è stata la città di Nara (sua capitale per quasi tutto l’VIII secolo). Dichiarata Patrimonio dell’Unesco, Nara è famosa tra le altre cose per la massiccia presenza dei cervi Sika che si muovono liberamente nel parco pubblico della città, e non solo.
È assolutamente normale vederli girovagare all’interno dei negozi di souvenir, all’ingresso del parco o passeggiare per le strade cittadine. Con grande stupore infatti, il nostro primo incontro coi cervi Sika è avvenuto alla fermata vicino al parco, appena scesi dal bus.
Ma i cervi sono solo una delle attrattive di Nara, che ospita anche importanti templi, meravigliosi giardini e affascinanti santuari.
Il tempio Todaiji: una delle attrazioni da non perdere all’interno del parco dei cervi Nara
Tra i vari templi buddhisti eretti in questa città quello che ci ha impressionati maggiormente è sicuramente il mastodontico Todai-ji, che si trova proprio all’interno del parco pubblico di Nara. Questo tempio è rinomato per ospitare quella che è ad oggi la più grande costruzione in legno del mondo, ossia la Sala del Grande Buddha, alta 57 metri e profonda 50.
Essa, come suggerisce il nome stesso, custodisce al suo interno l’enorme statua in bronzo del Buddha seduto, alta 14 metri e chiamata “Daibutsu”. Le dimensioni della sala lasciano ancora più sbigottiti se si pensa che è oggi di 1/3 più piccola rispetto alle sue dimensioni originali a causa dei terremoti che ne distrussero una parte.
Nel cortile del tempio, i cervi pascolano liberamente perché considerati messaggeri divini nella religione Shinto.
L’Omizutori: l’antico festival buddista che si tiene al tempio Todaiji
Se si capita in questo sito culturale nei primi 14 giorni di marzo non ci si può perdere uno dei festival buddisti più antichi del Giappone, l’Omizutori, che si tiene da oltre 1200 anni presso il tempio Todai-ji e, più precisamente, in un tempio ausiliario di quest’ultimo, il Nigatsu-do.
L’omizutori comprende vari rituali di preghiera e purificazione. Lo scopo infatti è bandire la siccità, le epidemie e la guerra, portare fortuna e inaugurare la stagione primaverile.
L’evento sicuramente più spettacolare che si svolge durante queste giornate è l’Oimatsu (grande torcia). Curiosando online prima della partenza abbiamo trovato qualche sito che citava questo festival ma le informazioni non erano tantissime e abbiamo deciso di chiedere delucidazioni direttamente a Nara.
Raggiunto il tempio che ci è stato indicato abbiamo preso posto sotto la sua balconata e abbiamo atteso che facesse buio; in questi 14 giorni infatti ogni sera dopo il tramonto giovani monaci portano sulla terrazza del Nigatsu-do delle enormi torce di pino che misurano dai 6 agli 8 metri d’altezza e corrono lungo la terrazza.
Il movimento e le frustate provocano una pioggia di scintille che si disperdono sulla folla sottostante. Le scintille e la cenere che cadono sugli spettatori vengono viste come una benedizione poiché si ritiene che garantiscano la protezione e aiutino a tenere lontani gli spiriti maligni.
La solennità e l’antichità di questo rito è subito evidente a chi assiste a questo spettacolo. Il buio, i suoni di un tamburo a scandire i movimenti dei monaci e le torce con le mille scintille che si perdono tra la folla è qualcosa di veramente magico. E quando finisce tutto, il tempio viene illuminato e ti accorgi che la cenere ha raggiunto anche te, ti allontani sicuro che il tuo cammino sarà protetto.
Parco di Nara: cos’altro vedere oltre ai cervi e al Tempio Todaiji
Il parco di Nara si trova ai piedi del monte Wakasusa e custodisce numerose attrazioni storiche e culturali della città. Oltre al Tempio Todaiji ci sono altre visite interessanti da fare, eccone alcune di seguito:
- Santuario Kasuga Taisha: spicca per il suo colore rosso acceso, arricchito da tantissime lanterne che, quando si illuminano rendono questo luogo immerso nella natura ancora più magico. Visita il sito web | Costo ingresso: 500 Yen | Orari ingresso: 9.00-16.00. Chiuso in alcuni giorni dell’anno, per maggiori info clicca qui.
- Tempio Kofukuji: nato come luogo di culto privato del clan Fujiwara (la più importante e potente famiglia durante il periodo Nara, quando appunto la città di Nara fu capitale del Giappone), questo tempio buddista ospita oggi numerosi oggetti e opere d’arte buddiste e affascina con la sua pagoda a 5 piani. Visita il sito web, in fondo alla pagina trovi orari e prezzi.
- Giardino Isuien: non lontano dal tempio Kofukuji, questo splendido giardino giapponese affascina chiunque per i suoi laghetti ed i sentieri immersi fra le piante curate e le pietre levigate. Come in ogni giardino giapponese che si rispetti niente è messo lì per caso. Da non perdere una bella tazza di tè in una delle tante sale sparse per il giardino, un’occasione unica per rilassarsi. Visita il sito web | Costo ingresso: 1200 Yen | Orari ingresso: 9.30-16.30, chiuso di martedì. Per maggiori info clicca qui.
- Museo Nazionale di Nara: ospitato anche questo all’interno del parco di Nara, è un museo d’arte buddista giapponese. Mantiene la sua struttura originaria con la facciata che rispecchia lo stile classico del periodo Meiji. Visita il sito web | Costo ingresso: 700 Yen | Aperto dalla 9.30 alle 17.00, chiuso di lunedì. Per maggiori info su prezzi e orari clicca qui.
Informazioni pratiche sul parco e sul Tempio Todaiji
Parco di Nara Info pratiche
- Come arrivare al parco di Nara: L’ingresso principale del parco di Nara è raggiungibile in 30 minuti di camminata dalla stazione JR Nara e in 15 minuti a piedi dalla stazione Kintetsu Nara.
- Costo ingresso al parco: Gratuito
- Orari del parco di Nara: Sempre aperto
Tempio Todaiji: prezzo e orari
Il Tempio Todaiji si trova vicino all’ingresso principale del parco, il costo di ingresso al tempio è di 600 Yen solo museo – 1000 Yen per Museo + Sala del Grande Buddha. Il tempio è aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 17.00 (novembre-marzo) / 17.30 (aprile-ottobre). Per ulteriori informazioni sul costo e sugli orari di apertura vi rimandiamo al sito ufficiale.
Ringraziamo Carla Sanna per l’interessante articolo e Claudio Largiu per le bellissime foto.
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